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martedì 6 gennaio 2009

LA CROCE ROSSA IMPEGNATA CON I BAMBINI DI GAZA


LA CROCE ROSSA IMPEGNATA CON I BAMBINI DI GAZA

A Gaza nuovo centro Cri per bambini

04 gen 2009


Da Gaza arrivano in questi giorni solo notizie di guerra. Tra le
vittime, molti sono civili e fra questi bambini. Ma non è solo la
guerra a fare notizia in quelle terre devastate. La Croce Rossa
italiana ha annunciato l'apertura di un nuovo centro di sostegno
psicosociale destinato a bambini vittime del conflitto.
La struttura, che nasce da una collaborazione con la Mezza Luna Rossa
Palestinese nell'ambito di un progetto avviato dal 2005, permetterà di
curare circa 9 mila bambini ogni anno. La guerra, che in quei
territori è diventata quasi una compagna costante dei più piccoli,
produce conseguenze devastanti sulla stabilità emotiva e sociale dei
bambini. Fondamentale diventa allora agire con e su di loro per
contribuire a fermare questi orrori.
Il progetto ha dato vita già a due Centri di assistenza psicosociale
in favore dei bambini vittime del conflitto, ad Hebron e a Khan Younis
nella Striscia di Gaza. Il terzo Centro di sostegno psicosociale a
Gaza City servirà a coprire le necessità della popolazione della parte
centrale e settentrionale della Striscia di Gaza.
Per avere maggiori informazioni e sostenere le attività della Croce
Rossa in Palestina si può consultare il sito: www.cri.it


http://www.bimbi.it/Osservatorio/articoli/A_Gaza_nuovo_centro_Cri_per...


News elaborate dall'Ufficio Stampa e Comunicazione C.R.I.
(Coordinamento operativo: Dr. Fausto Taverniti)


Croce Rossa Italiana: a Gaza city nuovo centro di sostegno
psicosociale per i bambini vittime del conflitto
Roma 03-01-2009


La Croce Rossa Italiana sostiene un importante programma psicosociale
in Palestina dall’inizio del 2005, in partenariato con la Mezza Luna
Rossa Palestinese (Palestine Red Crescent Society). Il progetto è
basato su due Centri di assistenza psicosociale in favore dei bambini
vittime del conflitto, ad Hebron e a Khan Younis nella Striscia di
Gaza. Ogni Centro segue annualmente circa 9.000 piccoli pazienti, per
un totale di oltre 18.000 bambini.


Dal 2008, la CRI fa parte di un Consorzio di Società di Croce Rossa
europee (CR Danese, CR Islandese, CR Francese) per l’implementazione
di un progetto psicosociale basato sulla scuola (School Based Psycho
Social Project) chiamato CABAC (Children Affected By Armed Conflicts).
Questo progetto è una componente importante del più vasto programma
psicosociale sostenuto dalla CRI ed è finanziato in gran parte
dall’Unione Europea. Il valore complessivo di questo progetto è di
1.200.000 Euro dei quali circa 900.000 Euro sono assicurati dall’UE e
300.000 Euro dal Consorzio delle 4 Società di Croce Rossa. Il progetto
è implementato in 130 scuole nella West Bank: Hebron, Gerusalemme Est,
Qalkilyia, Tubas, Tulkarem, Jaba ed è rivolto specialmente ai bambini
tra i 10 e i 12 anni, agli insegnanti e ai genitori. Il periodo di
implementazione è agosto 2008 – luglio 2009.


Inoltre, la CRI nei prossimi giorni aprirà un terzo Centro di sostegno
psicosociale a Gaza City per coprire le necessità della popolazione
della parte centrale e settentrionale della Striscia di Gaza, mentre
la parte meridionale della Striscia continuerà ad essere servita dal
Centro CRI di Khan Younis. Anche il nuovo Centro psicosociale di Gaza
City avrà la capacità di curare circa 9.000 piccoli pazienti all’anno.


“Croce Rossa Italiana, nel nostro Paese e all’estero, ha tra le sue
priorità la tutela della gioventù, proprio perché saranno i giovani a
costruire la società del futuro. E lavorare per e con i giovani, in
molti casi, significa lavorare per la pace. Nei territori palestinesi
tuteliamo i più piccoli nei nostri centri psicosociali dato che i
bambini sono da considerare i più vulnerabili perché la situazione di
tensione e guerra permanente ha un impatto particolarmente grave sulla
loro salute emotiva”, ha commentato il Commissario straordinario di
Croce Rossa Italiana, Francesco Rocca.


“Esiste, inoltre, un esempio di unione, fratellanza e superamento
delle divisioni che parte dai giovani di Croce Rossa. Non più tardi di
due mesi fa, a Paestum, è stata organizzata una gara tra vari team
internazionali sul primo soccorso, una sorta di competizione per
valutare la bravura delle singole squadre e la loro capacità di
reazione in una serie di simulazioni di crisi. Grazie a Croce Rossa
Italiana, la Mezza Luna Rossa palestinese e la consorella israeliana
Magen David Adom concorrono in un’unica squadra. Un piccolo miracolo,
simbolo del lavoro straordinario del Movimento internazionale”, ha
concluso Francesco Rocca.


Per dare supporto alle attività CRI in Palestina è possibile
effettuare delle donazioni online all’indirizzo http://www.cri.it/donazioni.html
oppure effettuare un bonifico bancario con la causale “Pro Palestina”
e con le seguenti coordinate:


C/C BANCARIO n° 218020 presso: Banca Nazionale del Lavoro-Filiale di
Roma Bissolati - Tesoreria - Via San Nicola da Tolentino 67 - Roma,
intestato a Croce Rossa Italiana Via Toscana, 12 - 00187 Roma.


Coordinate bancarie (codice IBAN) relative sono:
IT66 - C010 0503 3820 0000 0218020
Intestato a: “Croce Rossa Italiana, Via Toscana 12 - 00187 Roma”.


(a cura di Tommaso Della Longa, portavoce del Commissario
straordinario)


http://www.cri.it/pages/get?type=article&sec=ATT&cat=ATNEW&i=3453

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